martedì 6 gennaio 2009

Col naso nuovo


E voila, Licia, cioè io, a poco più di 18 anni. Avevo appena fatto la plastica al naso, che a causa delle innumerevoli cadute e della mia incapacità a ripararmi mettendo le mani avanti, si era rotto più volte ed era quindi molto simile a quello di un pugile.
A me per la verità della cosa importava ben poco, a quell'epoca (anni sessanta) l'operazione costava una barca di soldi, che io non avrei speso così, ma mia madre era un'esteta e quel mio naso rincagnato le pareva assolutamente da rifare. Venni così trascinata dal chirurgo che aveva operato la Loren, mi fecero un sacco di foto di profilo e di fronte e alla fine mia madre e il chirurgo si accordarono per il nuovo aspetto del mio naso. Andammo a Roma in questa fantastica clinica, dove trovai una giovane signora napoletana che aveva fatto l'intervento il giorno prima di me, così sapevo cosa mi sarebbe successo il giorno dopo guardando come procedeva la sua degenza (peraltro un po' più complicata della mia perché lei aveva un ponte, mentre a me avevano solo staccato e riattaccato la cartilagine mal saldata). Sono stata in clinica una settimana, pensate che appena svegliata dall'intervento avevo adocchiato su un tavolo un gran pezzo di cioccolata, che mi tolsero di mano appena in tempo, perché mi stavo accingendo a sbranarlo. Dimessa dalla clinica, mamma e io siamo state ospitate nel pied à terre romano di un mio zio, in attesa che mi togliessero tutte le bende con le quali mi avevano fasciato il viso. Con mamma, che non voleva raccontassi che avevo fatto la plastica a chi mi chiedeva perché avevo il viso bendato e mi spronava a parlare di un incidente, passavamo interminabili giornate a giocare a scopa e anche ebbi il sospirato permesso di fumare, cosa che facevo già da anni, ma solo di nascosto. Poi finalmente mi tolsero tutte le bende e i cerotti, a me il naso pareva uguale a prima, solo un po' più all'insù, ma naturalmente tenni per me quest'opinione. Fu così che, alla prima andata a Positano, mio zio Gioacchino, che viveva lì ed era un apprezzato ritrattista , subito mi fece un ritratto con il naso nuovo.

1 commento:

DDgirl ha detto...

Licia, ci hai guadagnato un ritratto magnifico!